Autoproduzione

Il prodotto in questione, può essere autoprodotto?

Con il termine “autoproduzione” si intende la cultura del “do it yourself” (DIY), cappello sotto il quale si riconduce anche la cultura dei “makers”. Tale attitudine e pratica è basata sulla condivisione delle competenze ed è dettata da molteplici motivazioni, principalmente di carattere economico e identitario, legati alla consapevolezza del valore e dei vantaggi del “saper fare” in senso materiale.

Efficienza d’uso

Quanta energia è necessaria per alimentare il prodotto, mentre è in uso?

Particolarmente importante è la modalità d’uso di un oggetto da parte dell’utente: essa non può essere programmata in fase di progettazione. Ciò che però si può affrontare e controllare è la modalità di funzionamento del prodotto, quindi anche la quantità di energia necessaria al suo funzionamento (es. la comune lampadina a basso consumo o “Tiranny of the plug” progetto di Dick van Hoff ).

Accessibilità

Il prodotto finale è facile da usare? anche da diverse culture?

Bruno Munari in Design e comunicazione visiva scrive “Se l’immagine usata per un certo messaggio non è oggettiva, ha molte possibilità di comunicazione visiva: occorre che l’immagine usata sia leggibile a tutti e per tutti nello stesso modo altrimenti non c’è comunicazione visiva, anzi non c’è affatto comunicazione: c’è confusione visiva”.