Ascanio Celestini

Romano di nascita, Ascanio Celestini trascorre la sua gioventù nel quartiere periferico di Morena. Consegue la maturità classica nel 1991. Dopo gli studi universitari in lettere con indirizzo antropologico si avvicina al teatro a partire dalla fine degli anni novanta.
In Milleuno (trilogia sulla narrazione di tradizione orale, tra il 1998 ed il 2000) ricrea la memoria orale degli ultimi, di chi vive ai margini di una grande città come Roma a metà del secolo scorso: una città che si sta trasformando sotto la cementificazione delle speculazioni edilizie e che, sempre più, assorbe e divora la campagna e con essa i riti e le credenze popolari.

Fonte: Wikipedia

Pro Patria

E’ uno spettacolo che vale approfondire, sia come riflessione sul paese che sulla devianza.

Ascanio Celestini: Pro Patria (vedi anche la rassegna stampa)

Link alternativo: Romaeuropa; Intervista ad Ascanio Celestini

Altre Fonti:

Discorsi alla Nazione

Ascanio Celestini: Discorsi alla Nazione

Linkiesta: Ascanio Celestini; un Discorso senza pietà (via Ascanio Celestini: Discorsi alla Nazione; rassegna stampa)

Radio3 Suite

Ascanio Celestini: Bella Ciao, Storie Precarie di lavoratori fantastici

Fonte: Elencone di mariu

La Rivoluzione Vegetale

Fonti:

Interviste

Memoria

laeffe incontra Ascanio Celestini: Storie di guerra, reali come quelle raccontate da suo padre sulla città di Roma che sono diventate, anni dopo, uno spettacolo teatrale intitolato “Scemo di guerra oggi”.

Le Invasioni Barbariche (4 marzo 2011), intervista di Daria Bignardi

Spettacoli Completi