Romano di nascita, Ascanio Celestini trascorre la sua gioventù nel quartiere periferico di Morena. Consegue la maturità classica nel 1991. Dopo gli studi universitari in lettere con indirizzo antropologico si avvicina al teatro a partire dalla fine degli anni novanta.
In Milleuno (trilogia sulla narrazione di tradizione orale, tra il 1998 ed il 2000) ricrea la memoria orale degli ultimi, di chi vive ai margini di una grande città come Roma a metà del secolo scorso: una città che si sta trasformando sotto la cementificazione delle speculazioni edilizie e che, sempre più, assorbe e divora la campagna e con essa i riti e le credenze popolari.
Fonte: Wikipedia
Pro Patria
E’ uno spettacolo che vale approfondire, sia come riflessione sul paese che sulla devianza.
Ascanio Celestini: Pro Patria (vedi anche la rassegna stampa)
Link alternativo: Romaeuropa; Intervista ad Ascanio Celestini
Altre Fonti:
Discorsi alla Nazione
Ascanio Celestini: Discorsi alla Nazione
Linkiesta: Ascanio Celestini; un Discorso senza pietà (via Ascanio Celestini: Discorsi alla Nazione; rassegna stampa)
Radio3 Suite
Ascanio Celestini: Bella Ciao, Storie Precarie di lavoratori fantastici
- Bella ciao – Storie da legare (2006)
- Bella ciao – Storie d’amore e di guerra (2005)
- Bella ciao – Storie di operai e contadini (2004)
- Bella ciao – Viaggio ad Auschwitz (2007)
- Bella ciao 2008 – Celestini 2008_05_01 intervista
- Bella ciao-Storie precarie di lavoratori straordinari 2008_05_01-16
Fonte: Elencone di mariu
La Rivoluzione Vegetale
Fonti:
Interviste
Memoria
laeffe incontra Ascanio Celestini: Storie di guerra, reali come quelle raccontate da suo padre sulla città di Roma che sono diventate, anni dopo, uno spettacolo teatrale intitolato “Scemo di guerra oggi”.
https://www.youtube.com/watch?v=80q61L4sAx8
Le Invasioni Barbariche (4 marzo 2011), intervista di Daria Bignardi